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sabato 6 luglio 2013

Giocando con la resina - Ciondolo Apotrépein

Ho sempre avuto una grande passione per i lavori manuali e creativi. Mi diverto molto e lo trovo un passatempo davvero rilassante. Ed è bello alla fine vedere il risultato dei propri lavori.

Qualche mese fa abbiamo deciso di acquistare la resina, precisamente la Resina "E-300 effetto acqua" della Prochima, e sperimentare anche questa lavorazione.

Ci piaceva l'idea di personalizzare i cabochon da incastonare o da utilizzare per i nostri lavori in bead embroidery, soprattutto perché è bello avere gioielli che siano stati interamente creati artigianalmente. L'unicità dei pezzi è sempre un valore aggiunto al risultato finale della creazione.

La lavorazione con la resina riesce a darmi sempre molta soddisfazione, soprattutto perché si può variare molto con i colori da utilizzare e anche con altre decorazioni da poter aggiungere come ad esempio foglia d'oro, conchiglie, charms, fiori, perline, fotografie etc. Il risultato finale sarà sempre bellissimo e unico.

Abbiamo usato vari stampi, ma non tutti sono ideali per avere un effetto lucido una volta sformato il cabochon. Alcuni purtroppo lasciano una patina opaca e, a meno che non sia questo l'effetto desiderato, ritengo non siano i migliori.
I migliori, a mio avviso, sono sicuramente gli stampi della Pébéo e, nello specifico, noi abbiamo usato questo stampo
Abbiamo realizzato tantissimi cabochons di varie misure e forme, tra cui gocce, quadrati, ovali e dai colori più disparati e tutti dal gran effetto finale.
Avendone tanti ancora a disposizione ho pensato di incastonarne uno per realizzarne un ciondolo. L'effetto finale è stato questo

Il risultato finale mi piace molto. La forma ricorda molto un talismano, motivo per cui ho deciso di chiamare questo ciondolo "Apotrépein", proprio a sottolinare la funzione apotropaica del talismano.

Spero vi piaccia.
A la prochaine.
Cristina.

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